Punto di vista degli esperti
La viticoltura di questa zona, di Karakemer inoltre è interessante perchè si può considerare la viticoltura di montagna. Una cosi vasta zona noninnestata è rara nel mondo, anzi credo che sia forse l’unica, quindi queste vigne avranno futuro perchè potranno andare nel mondo e rappresentare il Kazakhstan, ma non solo il Kazakhstan, e rappresentare la viticoltura di montagna.
In Kazakhstan si utilizzano varietà intanto di antiche varietà viticole, è una forma di viticoltura arcaica non meccanizzabile che si alleva a cespuglio. Anche questa è una rarità perchè nel mondo la vite non si alleva più a cespuglio da secoli.
Ci sono, quindi, molte particolarità che riguardano questa viticoltutura che andrebbero approfondite e studiate e appunto presentate all’UNESCO come uniche al mondo e eccezionali dal punto di vista anche della coltura antica.
Quando la gente mi chiede che tipo del vino preferisco, rispondo sono i vini che sono rimasti nella mia memoria che vorrei provare di nuovo. Naturalmente, mi sento i battiti accelerati del cuore quando assaggio il Saperavi. E anche Rkaziteli e la vostra varietà di Okserua.
Posso dire che, nell’insieme, mi sento sempre molto confortevole insieme alla gente intelligente, educata, come è il proprietario di ARBA WINE. Sono molto impressionato da una buona conoscenza del mercato globale, dalla voglia da conquistare un posto importante e prestigioso e raggiungere il livello alto internazionale con i vostri vini tradizionali.
Abbiamo svolto un’indagine scientifica di acino, analizzato tutte le varietà disponibili nella vostra azienda. E posso dire che qui è possibile fare un vino veramente di alta qualità, perché c'è un profumo speciale, bouquet. Grazie all'energia solare e agli elementi, l’acino diventa il zucchero, un bouquet di profumi e colori e la fine in un vino piacevole, pieno di colore, sapore e energia di questa terra. Pinot nero kazako ha un profumo di fragola selvatica di sottobosco, lampone, è assolutamente un’altro sapore e non esiste alcun motivo per provare l’invidia verso il Pino nero di Borgogna, Oregon, Svizzera e Alto Adige. Siamo sicuri che su questo terroir, è possibile creare un vino di qualità. Questo fatto non facilita il nostro lavoro, ma ci dà la garanzia che la società sarà tra i primi, non solo in Asia, ma sarà competitiva con i vini europei.
Sono Lorenzo Gallо. Buongiorno, sono tecnico di una azienda specializzata in fertilizzazione. Sono uno specialista in nutrizione vegetale. E’ un piacere qua di essere in Kazakhstan sull’invito del signor Zeynulla che sta preparando un progetto con noi di una nutrizione mirata con questi bellissimi vignetti. Lo scopo è quello di apportare incrementi e nutrienti indispensabili. L’idea di fare una produzione con minimo impatto ambientale secondo un rapporto ecologico, una strategia a volte a ridurre l’uso dei prodotti chimici.
Infatti qui siamo di fronte a una applicazione di prodotti tutti naturali e anche dal punto di vista della sanitaria della pianta grazie a questo clima splendido, queste condizioni particolari di questa terra, non ci son grossi problemi di malattia. Spesso magari con un’unico trattamento all’anno si risolve qualsiasi tipo di problematico.